La Kick boxing è uno sport di recente invenzione. Trae origine dalle arti marziali e dalla boxe occidentale e nasce col nome di Karate full contact.

Con la diffusione delle arti marziali negli anni 60 si pensò di rendere gli incontri più spettacolari ed efficaci. Si inventarono le protezioni per le gambe, si presero tecniche e protezioni dalla Boxe, e si ideò una forma di combattimento tanto marziale quanto agonistica. Il full contact Karate, poi divenuto Kick Boxing, per staccarsi definitivamente dal Karate classico, vede disputato il  primo incontro nel 1974, grazie al lavoro promozionale di Joe Louis e Mike Anderson e alla fondazione della federazione ufficiale WAKO. Negli anni si sviluppano diversi tipi di Kick Boxing, che si differenziano per quanto possono essere affondati i colpi e per alcune differenze tecniche, come la presenza o meno dei micidiali calci low kick. Esiste una "semi contact" una "light contact" e una "full contact" kick Boxing, una “kick boxing low kick” e il più recente “ K1 style” che comprende anche le ginocchiate e una fase di clinch della durata massima di alcuni secondi. A loro volta, tutte le arti marziali classiche hanno poi preso esempio dalla Kick boxing e trasformato i combattimenti agonistici sino a somigliare parecchio alla Kick Boxing, inserendo magari come completamento la lotta in piedi e a terra. Ma conservando come base un combattimento con guantoni e para tibie, e la boxe come impostazione per le braccia.